... l'acqua...
Lacqua è presente in tutte le fasi produttive della birra. E' l'acqua che trasmette alla terra la forza vitale e i minerali alla crescita delle piante e delle spighe dei cereali. E' ancora l'acqua che contribuisce all'umidificazione dell'orzo e, in seguito, alla sua trasformazione. E' sempre con l'acqua, infine, che vengono lavate le caldaie di fermentazione.L'acqua è il prodotto impiegato in maggiore quantità nella produzione della birra: ne occorrono da 5 a 6 litri per produrne uno.Inoltre essa caratterizza, a seconda della propria composizione chimica, il sapore e la tipologia stessa della birra
...il malto...
Il sorgo africano, la manioca amerinda,il miglio, il grano, il farro, il grano saraceno, l'avena, l'orzo, sono cereali che, secondo le diverse tradizioni, rientrano nella produzione della birra.L'orzo, la cui coltivazione è certamente più antica ed universale rispetto agli altri cereali, è di gran lunga e sempre è stato il più diffuso. La sua composizioone chimica ricca di diastasi(enzimi acquisiti nella germinazione) e la solida costituzione dei suoi chicci, lo fanno preferire al resto dei cereali. Al secondo posto si trova il più biancastro Frumento( molto utilizzato per le birre bianche al "frumento" specialità della baviera.
A seconda della tipologia di trattamento al quale vengono sottoposti, durante l'essiccamento e la eventuale succesiva tostatura o affumicatura, i malti assumono colorazioni, profumi molto differenti che caratterizzano in modo significativo le varie tipologie di birra.
...il lievito...
... fondamentale per la trasformazione magica...
per lungo tempo sconosciuto, scoperto solo nel XVIII secolo ed utilizzato per primo dal danese Jacob Christens Jacobsen, fondatore della Carlsbeg.Il lievito è un microorganismo vivo e unicellulare fondamentale per il processo di fermentazione. Esistono, grossolanamente, due categorie di lieviti: quelli alti, utilizzati per fermentazioni a temperature superiori ai 20°C(alta fermentazione tipica per es. delle ALE) e quelli bassi utilizzati a temperature intorno ai 9°C( bassa fermentazione, tipica delle LAGER e PILSNER). Il nome "Alta" e "Bassa" fermentazione deriva anche dal fatto che alcuni lieviti risalgono in superficie ed altri si depositano sul fondo della vasca. Il lavoro svolto dal lievito è di trasformare lo zucchero in alcool, anidride carbonica e sostanze aromatiche durante i primi 6-10 giorni di fermentazione. Le specie di lieviti più comunemente utilizzate sono i Saccharomices cerevisiae ed i Saccharomices carlsbergensis.
...il luppolo...
... appartiene alla Famiglia delle Cannabinace a cui appartengono anche il fico ed il moro. E' un rampicante, ha i fiori bianchi, il suo sapore è amaro allevolte agrumato, e' originaria dell'Europa e dell'Asia, ha i fiori verdastri e si coltiva per la produzione della birra. Cresce spontaneamente anche in Italia, può raggiungere anche i 6 metri di altezza. Parti usate: i coni, le infiorescenze femminili, oppure il luppolino, una polvere ottenuta dal setacciamento dei coni, costituita da peli ghiandolari carichi di sostanze resinose ed amare. Conosciuto essenzialmente come componente della Birra,si usa come conservante e aromatizzante.